Venezia Eno-Gastronomica
Per vivere appieno una città, è sempre interessante avvicinarsi alle abitudini della sua gente, scoprire i suoi gusti a tavola, i rituali, i luoghi che ama frequentare. La sua vita quotidiana!
Qui a Venezia sono nati piccoli riti che nel tempo sono diventati molto famosi e si sono diffusi, uno di questi è lo Spritz: un aperitivo poco alcolico che i veneziani, e non solo, sorseggiano con grande piacere.
Già il nome è una piccola sorpresa. Pare che al tempo della dominazione austro-ungarica, si fosse diffuso fra i soldati del tempo l’abitudine di sorseggiare un bicchiere di vino facendolo allungare con un po’ d’acqua. Spritzen è il verbo usato. Da questa abitudine pare sia rimasto il ricordo nello “spritz” di Venezia e dei veneziani.
L’aperitivo è costituito da un terzo di Prosecco (famoso vitigno della vicina provincia di Treviso) o vino bianco, un terzo di Campari o Aperol, un terzo di acqua gasata al selz, un’oliva!
Oltre allo Spritz, famosa è anche l’ ”ombra”. Si tratta semplicemente di un bicchiere di vino, ma questo nome particolare utilizzato dai veneziani ha origini antiche , anche se non certe. Una delle teorie dice che attorno ai campanili delle chiese vi erano le mescite di vino e pare che si spostassero per seguire l’ombra proiettata durante il giorno e mantenersi al fresco.
Se volete invece provare le specialità della sua cucina, troverete in particolare piatti di mare ma anche primi e il famoso “fegato alla veneziana”. Ecco i più conosciuti, da provare:
- Per antipasti o per i famosi “cicheti”:
il bianco e cremoso Bacalà mantecato
Le Sardee in saor, sarde condite con cipolle in agrodolce - Per Primi Piatti
Famosi i “Risi e Bisi”, risotto ai piselli
Tagliolini al nero di seppia
Scampi alla busera con spaghetti
Bigoli in salsa (conditi con acciughe e cipolle)
Pasta e fagioli - Per secondi piatti
Fegato alla veneziana (anche questo cotto con la cipolla)
Polenta e sappie
Fritto misto - E per finire in dolcezza
I Zaeti, o i Bussolai dolci e le Esse (tipici dell’Isola di Burano e raggruppati anche sotto il nome di Buranei) , i Baicoli, sono tutti biscotti secchi e croccanti.
Le Fave da Morto a base di pasta di mandorle, si mangiano a
inizio Novembre, dove cade il giorno dedicato “ai morti”.
E se venite nel periodo di Carnevale troverete ovunque le Fritoe (frittelle): le originali veneziane non hanno ripieno di crema ma le uvette!
E’ ovviamente pieno di ristoranti, trattorie e “cicheterie”, alcune sono molto famose, altre meno conosciute ma consigliatissime! Nella nostra guida a disposizione degli ospiti troverete molti indirizzi e suggerimenti per deliziare il palato!